Irlanda del Nord, Regina Elisabetta incontra ex leader Ira

In occasione del suo giubileo di diamante, la sovrana, accompagnata dal principe Filippo, sarà per la prima volta in visita alle sei contee protestanti dell’isola, ancora sotto sovranità della corona per motivi religiosi, cosa mai successa durante il suo lungo regno.

L’agenda della sovrana è fitta: il mini viaggio della regina toccherà non solo Belfast, dove per mercoledì è previsto un ricevimento in suo onore presso il Parlamento di Stormont, ma anche luoghi storici della guerra civile che ha insanguinato questa parte dell’isola per anni, come ad esempio Enniskillen, dove nel 1987 un attentato costò la vita a decine di persone e dove la regina oggi seguirà una cerimonia.

E’ prevista una visita alla chiesa cattolica sempre nella stessa cittadina, ma questa volta per avere un incontro con degli scolari e con un gruppo di cattolici, minoritari rispetto ai protestanti in Ulster. Il momento culminante della visita si avrà però domani, quando la regina incontrerà il cattolico 62enne Martin McGuinness, ex leader dell’Ira, vice ministro del governo di coalizione, che attualmente regge l’Irlanda del Nord, nonché membro del Sinn Fein, partito nazionalista irlandese.

Durante gli anni ‘90 McGuinness è stato uno degli artefici del cessate il fuoco e degli accordi di pace del 1998, che hanno messo fine agli scontri tra cattolici e protestanti; l’incontro è visto come un importante segno di distensione tra Londra e Belfast oltre che essere molto atteso sia dalla parte cattolica che dalla parte protestante e filo monarchica della popolazione,

Naturalmente non sono mancate le polemiche, sono state organizzate diverse proteste dalla popolazione cattolica, che in certi casi, sono state tenute lontano dal circuito della regina: lo stesso Martin McGuinness, nel corso della visita di Elisabetta nella Repubblica d’Irlanda, avvenuta circa un anno fa, aveva boicottato la cerimonia di benvenuto.

Emiliano Rossano