Stanca del razzismo dei clienti, mette un cartello nel suo bar: “Sono nera ma non mordo”

ATTENZIONE! Siate tutti informati. Sono e sempre sarò una donna di colore. Se siete allergici ai neri non entrate. Ma se preferite un sano pasto di qualità in un ambiente gradevole e pulito entrate. NON MORDO!” e termina con: “Grazie. Martha-Renee.”

E’ con queste parole che Martha-Renee Kolleh, proprietaria di un bar nella città di Ossett (Regno Unito), ha deciso di rivolgersi ai suoi clienti nell’ultimo tentativo di salvare il suo lavoro.

Madre di tre figli, proveniente dalla Liberia, Martha-Renee ogni giorno è vittima di episodi razzisti che la vedono coinvolta in prima persona. A causare questi problemi è il colore della pelle della giovane donna, la quale ogni giorno si vede additare dai suoi clienti solo perchè nera.

Nella piccola cittadina di Ossett, che conta circa 23 mila abitanti con solo l’1% di cittadini stranieri, Martha gestisce da circa due anni la caffetteria Yeanon situata nel centro della città, ma non è mai riuscita a lavorare tranquillamente. Le persone che entrano alla ricerca di un tavolo libero, si rifiutano di sedersi dopo che la vedono dietro il bancone.

“Una famiglia stava per sedersi quando il padre ha detto: Credo che ci troviamo nel posto sbagliato… ed è così che sono usciti dal locale” sostiene la donna, la quale dichiara che alcuni clienti hanno consumato e dopo sono scappati solo perché lei è di colore.

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” Ho deciso di mettere il cartello perché mi sento frustrata dal modo in cui mi tratta la gente – continua Martha – adesso quando apriranno la porta della caffetteria sapranno chi si troveranno davanti, non dovrebbero esserci più sorprese per i clienti”.

Inoltre la proprietaria ringrazia i clienti abituali del suo locali i quali l’hanno sostenuta in questa iniziativa.

 Arber Agalliu


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Arber Agalliu
Odio ripetere il mio nome due volte quando mi presento agli altri, come odio rispondere a chi mi domandano se mi trovo meglio in Italia o in Albania. Io mi sento un italiano albanese a Firenze, ed un albanese italiano a Tirana.

Tra le varie collaborazioni in Italia ed in Albania c'è anche quella con ToscanaTv. All'interno del programma "Toscana senza frontiere" riporto la bella faccia dell'immigrazione, attraverso reportage e interviste da me realizzate.

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