marocco

La vita a dorso di mulo degli Ait Atta, ultimi nomadi del Marocco

La vita a dorso di mulo degli Ait Atta, ultimi nomadi del Marocco

A poche centinaia di chilometri da Marrakech incontriamo i nomadi della tribù imazighen degli Ait Atta. Isolati dal resto del mondo, dimenticati dal governo di Rabat, vivono in territori non raggiungibili dalle auto, dormendo in tende realizzate con lana di cammello e pelo di capra. Un’associazione ha creato una scuola mobile per insegnare ai loro figli, muovendosi insieme a loro. Ma la battaglia più grande è contro i cambiamenti climatici. Oggi il Marocco appare come un paese proiettato verso il futuro, che punta sull’innovazione agroalimentare, le energie rinnovabili, le infrastrutture e il settore automobilistico. In questo nuovo modello di sviluppo,…
Read More
#viaggiadacasa 1 – Marocco (con Brahim Maarad)

#viaggiadacasa 1 – Marocco (con Brahim Maarad)

Prima puntata di #viaggiadacasa, il format di videointerviste a cura di Frontiere per conoscere il mondo e le sue sfumature un paese alla volta attraverso i racconti di narratori d'eccezione. Le interviste sono a cura di Joshua Evangelista e Luca La Gamma, regia di Valerio Evangelista. L'appuntamento è ogni martedì, mercoledì e giovedì alle 20.30 in diretta su Facebook e YouTube. Come sta reagendo il Marocco al coronavirus? Che impatti ci saranno sull'economia del Paese? Brahim Maarad risponde a tutte le nostre curiosità sul paese nordafricano. Con lui abbiamo parlato di attualità, economia e società marocchina. Poi Brahim si è…
Read More
In morte di un pescatore

In morte di un pescatore

Nella città di Hoceima, nella regione marocchina del Rif, un ordinario sequestro di merce si è trasformato in tragedia. Molti paragonano la morte del pescatore berbero Mouhcine Fikri, tritato vivo in un camion dell'immondizia, a quella del tunisino Mohamed Bouazizi nel dicembre 2010, considerato la scintilla che diede inizio alla cosiddetta Primavera araba. n tutto il Marocco migliaia di persone sono scese per strada per protestare contro gli abusi della polizia, dopo la morte di un pescatore 31enne avvenuta venerdì scorso. Nella città di Hoceima la polizia ha confiscato e distrutto una partita di pesce spada appartenente al pescatore berbero Mouhcine Fikri, come riportato dall'AFP, perché in…
Read More
Il pane nudo di Mohamed Choukri

Il pane nudo di Mohamed Choukri

di Simone Regolo Caleggia Maniaci* Mohamed Choukri fu scrittore e analfabeta. Nacque il 25 marzo del 1935 presso il villaggio di Ayt Shīshār, nella zona del Rif, il retroterra montuoso nel nord-est del Marocco. All’età di sette anni emigrò insieme alla famiglia a Tangeri, per sfuggire ad una grave carestia che colpì la regione negli anni Quaranta. La sua vita si giocò tra Tétouan, Orano e Tangeri, cui fece ritorno – per restare – nel 1951. Le condizioni in cui crebbe furono particolarmente svantaggiate: Mohamed era il maggiore di due fratelli, unici sopravvissuti alla carestia, e di due sorelle. I restanti sette…
Read More
Il Marocco e il mito dell’ospitalità: la sfida dell’accoglienza

Il Marocco e il mito dell’ospitalità: la sfida dell’accoglienza

La situazione dei rifugiati nel Regno nordafricano è considerata "potenzialmente esplosiva". Ma in bilico tra proclami governativi e orrori gestionali (si pensi a Ceuta e Melilla), l'instancabile lavoro delle ong sta producendo risultati incoraggianti In Marocco sono 6471 le persone che rientrano sotto il mandato dell’UNHCR: 4437 rifugiati e 2034 richiedenti asilo. Dati statistici aggiornati al mese scorso1 dietro cui si nascondono storie di individui provenienti principalmente da Siria (3058), Yemen (451) e Costa d’Avorio (279), assieme a Congo (166), Iraq (133) e Repubblica Centrafricana (109). Per quanto queste cifre non eguaglino quelle di altri Paesi dell’area MENA in rapporto…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.