svezia

Quel sottile razzismo svedese

Quel sottile razzismo svedese

Un appello lanciato da 39 giornalisti del servizio radiofonico pubblico svedese punta il dito contro le discriminazioni, a volte velate a volte no, che i reporter (e più in generale i lavoratori) con un background straniero sono costretti a subire nell'insospettabile Svezia. Articolo di Joshua Evangelista Se pensiamo alla Svezia pensiamo a un paese aperto alle diversità, accogliente e rispettoso delle minoranze. Lo pensiamo perché è vero. Storicamente, la Svezia è sempre stata uno dei rifugi più sicuri per chi migra. È il terzo paese al mondo per accoglienza di rifugiati pro capite dietro Canada e Australia e nel 2015…
Read More
Una storia svedese di amicizia, bombe e sangue

Una storia svedese di amicizia, bombe e sangue

A Göteborg, nell'affollato sobborgo di Biskopsgården, un'amicizia finita male si è trasformata in una sanguinaria guerra tra bande che ha causato decine di morti, tra cui diversi bambini. Racconto di Joshua Evangelista in collaborazione con Freshta Dost. Illustrazioni di Luca Ortello Il piccolo Yuusuf dormiva accovacciato con la mamma, il fratello e la sorellina quando una granata sfondò la finestra dell'appartamento, rimbalzò sul muro e rotolò vicino al suo corpicino. Dopo l'esplosione, ci volle qualche minuto perché sua madre si rendesse conto di essere coperta di sangue. Yuusuf, 8 anni, morì mentre veniva portato in ospedale. Era il 22 agosto…
Read More
Trump ha ragione: la Svezia ha un problema con il terrorismo, di destra

Trump ha ragione: la Svezia ha un problema con il terrorismo, di destra

di Joshua Evangelista* “Dobbiamo rendere sicuro il nostro paese. Guardate cosa è successo la scorsa notte in Svezia”, tuonava Donald Trump una settimana fa in Florida, davanti a migliaia di sostenitori in estasi. “La Svezia, chi l'avrebbe mai immaginato! Ne hanno presi tanti e ora devono affrontare problemi inaspettati”, proseguiva nel ragionamento, collegando questo non meglio specificato fatto svedese alle politiche d'accoglienza di Stoccolma. Eppure nei giorni precedenti al discorso di Trump la polizia svedese non aveva registrato alcun attentato terroristico di matrice islamica o comunque riconducibile ai migranti. L'imbarazzante uscita del neopresidente degli Stati Uniti ha scatenato l'ilarità degli…
Read More
In carcere per terrorismo, ma è un errore

In carcere per terrorismo, ma è un errore

di Joshua Evangelista* Boliden è una piccola comunità di minatori nella Svezia del nord, a pochi chilometri dalla Lapponia. Millecinquecentosessantasei anime schive, sicuramente non abituate ai riflettori. Almeno stato fino a quando il destino ha portato nel villaggio dei minatori Mutar Muthanna Majid, un veterinario ventiduenne di Mosul riservato e dai modi gentili. Dopo aver vissuto sei mesi sotto le leggi dei tagliagole dell'Isis, che avevano conquistato la sua città, era fuggito con un cugino. Sette mesi nel limbo turco, quindi Grecia, Macedonia, Serbia, Ungheria, Austria, Germania, Danimarca. Da Copenaghen aveva superato il ponte di Øresund ed era arrivato a Malmö.…
Read More
Vogliamo l’uguaglianza? Allora mettiamo il re a testa in giù

Vogliamo l’uguaglianza? Allora mettiamo il re a testa in giù

di Joshua Evangelista È la chiusa tra il lago Mälaren e il mar Baltico. Ospita bar e ristoranti alla moda ed è un simbolo dell'armonia degli svedesi con i propri flussi idrici. Fra traghetti per turisti, grandi navi e imbarcazioni dirette ogni settimana in Finlandia, Polonia e nei paesi baltici, l'area di Slussen racconta perfettamente la vitalità della capitale svedese e la sua proiezione verso le altre culture. E da qualche mese è anche la sede di un inedito dibattito sul ruolo dei monumenti nei rapporti di potere tra governati e governanti. Slussen ospita, tra gli altri, lo Stadmuseet, il museo della storia…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.