di Francesco Caselli
E’ stato appena diffuso dal gruppo terroristo Ansar al-Jihad un messaggio sul forum jihadista Shmukh che rivendica gli attentati ad Oslo. Il motivo è la presenza della Norvegia in Afghanistan e gli “insulti” che sarebbero stati fatti al profeta Maometto.
Sono le 15:20 ad Oslo, quando diversi uffici governativi e la redazione del tabloid Verdens Gang vengono colpiti da una forte esplosione. Edifici distrutti e nuvole di fumo denso che si propagano sopra i corpi dei feriti. Dai primi minuti la situazione appare grave, si parla di possibili morti ma non si ha ancora l’idea di cosa sia successo. La polizia conferma che si tratta di una bomba, anzi forse più di una e ce ne potrebbero essere altre pronte ad esplodere.
Tra gli edifici colpiti, quello del primo ministro Jen Stoltenbger, che non si trovava li al momento dell’esplosione. Secondo il quotidiano Dagsbladet l’obiettivo dell’attentato era il ministero del Petrolio e dell’Energia. Quello che è certo è che chi ha messo la bomba voleva colpire il governo norvegese. Subito si pensa alla mano di al Qaeda, dato che i rapporti tra i media norvegesi e gli estremisti islamici non sono dei migliori.
Poco dopo un altro attentato. Durante il campo estivo del partito laburista norvegese, sull’isola di Utoya, un uomo bianco, alto e dai tratti nordici, vestito da poliziotto, ha cominciato a sparare uccidendo 4 persone. Immediato l’arresto da parte delle autorità già in allerta dopo l’esplosione al palazzo del governo.
Anche dall’Italia condoglianze da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha fatto recapitare al Re di Norvegia, Harald V, un messaggio da parte del nostro Paese: “L’Italia si stringe in questo tragico frangente all’amico popolo norvegese, oggetto di un sanguinoso e vile atto terroristico, e si unisce al suo paese nel ripudio di ogni forma di violenza e nell’impegno a favore delle ragioni del dialogo e della pace”
Risposta immediata da parte dell’UE che condanna fortemente gli attentati terroristici compiuti oggi ad Oslo. Il presidente Herman Van Rompuy in una nota: “Esprimo la mia più forte condanna a questi atti di codardia per cui non c’è alcuna giustificazione”.
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secondo me sono riusciti a frigare tutta la gente uccedentale. mettiamo caso che sono musulmani che l’hanno fatta.sono d’accordo anche chele vettime sono tutti innocenti.ma quelli che muoiono con le vostri armi in afganistan,pakistan,iraq,libia sono colpevoli????????qualcuno mi puo rispondere??? non vouldire che sono d’accordo con l’attentato anzi l’islam e’ sempere contro la violenza pero ci sono i stremisti come tutte le credenze.ma sono sicuro che la media e i polici usano tutto che trovano per andare contro l’islam. cosi hanno in mano sempere la scusa di conquistare i paesi ricchi ma con popoli poveri
mi chiedo perché in nome di una religione dei vigliacchi si permettano di assassinare degli innocenti!! la religione non è uccidere gli altri!! e chi predica altro.. è solo un demonio, in carne ed ossa, che avanza mascherato da fondamentalista!
Senza fare commenti assurdi e fuori luogo come il “la vogliamo capire” come qui sopra, secondo me si tratta di attentati terroristici ma una chiara strategia antiterrorismo fa sì che episodi del genere vengano manipolati dai media per ordine dei servizi segreti per risultare di altra matrice. In ogni caso solidarietà al popolo Norvegese.
Ma la vogliamo capire che ognuno deve rimanere a casa sua e a casa sua ognuno può decidere di fare quello che vuole. La vogliamo capire che noi occidentali non siamo degni di insegnare ne l’educazione ne la civiltà ai paesi islamici perchè di fatto noi abbiamo molto da imparare circa l’educazione nonche la civiltà.