Almeno mille dimostranti sono stati arrestati oggi a New Delhi insieme al pacifista gandhiano Anna Hazare, bloccato poche ore prima che iniziasse uno sciopero della fame contro la corruzione. Nel giorno di Ferragosto la polizia aveva proibito la manifestazione perché Hazare ed i suoi collaboratori avevano respinto alcune delle condizioni poste per lo svolgimento della protesta. Insieme all’attivista gandhiano sono state arrestate numerose altre persone che intendevano aderire alla protesta. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno P. Chidambaram: “Il governo non è contro le proteste pacifiche, ma ci sono delle condizioni da rispettare per mantenere l’ordine e la sicurezza nella capitale”, ha detto il ministro giustificando l’intervento preventivo della polizia.
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