E’ ufficiale. Chi era solito inviare più di 100 sms al giorno tramite il proprio cellulare, dovrà trovare una soluzione alternativa. E’ questo il contenuto di una decisione adottata da parte dell’autorità che regola le telecomunicazioni.
Il motivo? Limitare i messaggi pubblicitari che invadono eccessivamente la privacy dei consumatori. Il contenuto della decisione verrà applicato a tutti gli operatori telefonici i quali saranno obbligati ad imporre il tetto giornaliero di 100 sms per ciascuna carta Sim, esclusi risultano essere i servizi di emergenza, banche, social network, compagnie aeree e di aziende di telemarketing autorizzate.
Ulteriore eccezione: la decisione non si applica nel caso delle ricorrenze festive. Tante le proteste, visto che in taluni casi si andrebbe ad ostacolare la comunicazione di servizi utili, come scuole, uffici stampa o organizzazioni non governative che vogliono lanciare delle campagne sociali.
Secondo il direttore della Cellular Operators Association of India (COAI), Rajan S. Mathews dice che la disposizione di legge andrà a limitare di molto i diritti dei consumatori e che «si comprende la necessità di eliminare l’invadenza dei messaggi promozionali, ma perchè non limitare solo le aziende che inviano migliaia di sms?».
Sono tanti anni che le autorità cercano di lottare contro il flusso ininterrotto di sms e telefonate a scopo promozionale che ricevono i possessori di cellulari, anche durante la notte. Per fornire qualche dato, ogni giorno vengono spediti all’incirca 75 milioni di sms contenenti le pubblicita’ più diverse, da alloggi residenziali a prodotti dimagranti e pillole afrodisiache.
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