riprese e montaggio di Luca La Gamma
Abbiamo approfittato dell’anniversario della storica breccia che portò al crollo del potere temporale del Papato per sentire cosa ne pensano gli italiani, vecchi e “nuovi”, dell’Italia di oggi. Ne è emerso un quadro interessante, anche se non sono mancate le imprecisioni dei più giovani (“La Russa ministro degli Esteri”), segno che l’italianità vista come partecipazione a un progetto comune è un cantiere ancora aperto.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte
[…] http://frontierenews.it/2011/09/la-breccia-di-porta-pia-ieri-e-oggi/ LD_AddCustomAttr("AdOpt", "1"); LD_AddCustomAttr("Origin", "other"); LD_AddCustomAttr("theme_bg", "ffffff"); LD_AddCustomAttr("theme_text", "333333"); LD_AddCustomAttr("theme_link", "0066cc"); LD_AddCustomAttr("theme_border", "f2f7fc"); LD_AddCustomAttr("theme_url", "ff4b33"); LD_AddCustomAttr("LangId", "1"); LD_AddCustomAttr("Tag", "senza-categoria"); LD_AddCustomAttr("Tag", "20-settembre"); LD_AddCustomAttr("Tag", "breccia"); LD_AddCustomAttr("Tag", "breccia-di-porta-pia"); LD_AddCustomAttr("Tag", "cantiere"); LD_AddCustomAttr("Tag", "commemorazione"); LD_AddCustomAttr("Tag", "imprecisioni"); LD_AddCustomAttr("Tag", "la-russa"); LD_AddCustomAttr("Tag", "ministro"); LD_AddCustomAttr("Tag", "porta-pia"); LD_AddCustomAttr("Tag", "xx-settembre"); LD_AddSlot("LD_ROS_300-WEB"); LD_GetBids(); Like this:LikeBe the first to like this post. This entry was posted in Senza categoria and tagged 20 settembre, breccia, breccia di Porta Pia, cantiere, commemorazione, imprecisioni, La Russa, ministro, Porta Pia, XX settembre. Bookmark the permalink. ← CI SONO UN FRANCESE, UN TEDESCO E UN ITALIANO… […]