In un ristorante della provincia di Damam (Arabia Saudita) se non si finisce di mangiare ciò che è stato ordinato, il cliente sarà tenuto a pagare una salata multa. Il fatto può apparire curioso, ma c’è uno scopo molto importante dietro. La multa vuole spingere ad una politica di sensibilizzazione circa l’alto livello di povertà presente in tutto il mondo. I proprietari del ristorante hanno chiarito il fatto che le sanzioni pecuniarie pagate dai propri clienti saranno consegnate a delle organizzazioni umanitarie.
E i multati sembrano apprezzare la regola, anzi la esaltano e sperano che ogni ristorante possa presto adottare questo sistema. Un cliente ha detto: «Sono rimasto sorpreso di dover pagare ma ad essere onesti, è un bene incoraggiare a fare il giusto». Un altro ha affermato: «Esistono altre nazioni che soffrono la fame, come la Somalia. Penso che questa nuova idea aiuti per la responsabilità economica e sociale: e insegni peraltro alla gente come consumare il giusto pasto».
Secondo alcune stime diffuse dal governo inglese, il 30% del cibo viene «buttato» ogni giorno in tutto il mondo, anche se numerose organizzazioni hanno affermato che si arriva addirittura ad un 50% al giorno.
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