I ribelli libici dopo aver conquistato Tripoli, hanno aperto numerosi centri di detenzione nei quali tengono rinchiusi immigrati dell’Africa sub sahariana, accusati di essere stati al soldo del Colonnello Muammar Gheddafi. A riportarlo è un inviato di al-Jazeera che descrive una situazione drammatica, in cui gli immigrati africani si nascondono nelle case per non essere raggiunti dai ribelli, che nei giorni scorsi hanno inziato una vera e propria caccia all’uomo, insieme a diversi omicidi, come dicono alcuni testimoni. Secondo l’inviato di al-Jaazera, gli insorti che ora controllano la capitale cercano di impedire ai giornalisti di parlare con gli immigrati e la situazione in Libia continua ad aggravarsi.
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