François Hollande sarà il candidato socialista alle elezioni presidenziali francesi del prossimo aprile. Il candidato, che si era già aggiudicato il primo turno, vince anche il ballottaggio con il 56% dei voti. La rivale Martine Aubry si è fermata al 44%. Il partito socialista ha dichiarato che rispetto al primo turno c’è stato un incremento dei votanti del 6%.
Hollande al primo turno si era fermato al 39%, ma ha incassato l’appoggio di almeno tre dei quattro candidati sconfitti alla primatornata. All’annuncio della vittoria Hollande ha dichiarato: “Dovrò essere all’altezza delle attese dei francesi che non ne possono più della politica di Sarkozy”.
La Aubry, appena avuta la notizia della sconfitta, ha richiamato il partito all’unità e all’appoggio del candidato vincitore. Il programma elettorale di Hollande si baserà su provvedimenti economici mirati, come ad esempio la creazione di una banca pubblica per gli investimenti, che possa aiutare le piccole e medie imprese. Altri provvedimenti riguarderanno l’educazione: Hollande vuole assumere 60mila docenti per compensare i tagli effettuati da Sarkozy nella scuola.
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