Cappelli tinti e orecchini, profilo su facebook e frasi irriverenti. Questo è Kim Han Sol, un ragazzo normalissimo se non fosse il nipote di Kim Jong-il, padre-padrone della Corea del Nord. Il ragazzo, figlio di Kim Jong-nam, il maggiore dei figli del numero uno del regime di Pyongyang, vive tra Pechino e Macao e dovrebbe presto partire per Mostar, Bosnia, per motivi di studio. Il look di Kim Han Sol e alcuni frasi riportate dal suo profilo facebook, dove dice di preferire la democrazia al comunismo, hanno creato imbarazzo nella sua terra natale e lo stesso ragazzo ha limitato l’accesso alla sua pagina.
Ovviamente la notizia è stata riportata a più riprese dalla stampa e dalla televisione di Seul. L’impressione in Corea del Sud è che questa permissività nei confronti del nipote sia un segno della debolezza e del deterioramento di Kim Jong-il . Inoltre sembra che anche Kim Jong-nam si sarebbe iscritto al social network sotto falso nome, Kim Chol, stesso pseudonimo usato per alcune prenotazione alberghiere in Asia. La sua pagina sarebbe piena di insulti verso il fratellastro e «prescelto» Kim Jong-un.
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