Thailandia, quindici anni di prigione per aver offeso la famiglia reale. Questo il destino di Joe Gordon, blogger americano di origini thailandesi, che ha tradotto e pubblicato online degli stralci di una biografia bandita del re Bhumibol Adulyadej.
Sperando in una condanna meno severa, ha confessato la propria “colpa”, per poi affidarsi al suo Presidente. “Obama, salvami! Questo caso riguarda la libertà di espressione!” – ha infatti urlato il blogger, tra le sbarre di Bangkok.
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