Svetlana, unica figlia femmina di Stalin, è morta negli Usa lo scorso 22 novembre all’età di 85 anni, ma si è venuti a conoscenza della sua morte solo oggi. La donna, da anni aveva cambiato il suo nome in Lana Peters. Era fuggita dall’Unione Sovietica nel 1967 e in ogni occasione pubblica aveva rinnegato il suo passato: “Non puoi rammaricarti per il tuo destino – spiegava – ma io mi rammarico del fatto che mia madre non abbia sposato un falegname”.
In un’intervista del 2010 pubblicata dal Wisconsin State Journal, aveva affermato che il padre le aveva “rovinato la vita”. “Dovunque vada, qui, in Svizzera, in India, non importa dove. In Australia, su un’isola. Sarò sempre la prigioniera politica del nome di mio padre”. Di Stalin disse: “Era un uomo semplice. Rozzo, molto crudele. Nulla in lui era moderato. Era molto semplice con noi. Mi voleva bene e voleva che diventassi una marxista ben educata”.
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