Il dittatore nordcoreano Kim Jong Il è morto. Aveva 69 anni. Ad annunciarlo, questa mattina, è stata una presentatrice della televisione di stato, spiegando che il leader carismatico si è spento durante un viaggio in treno “sopraffatto da grande stanchezza mentale e fisica”.
Nonostante si dica che Kim abbia avuto un infarto nel 2008, negli ultime apparizioni ufficiali era sembrato in forma, almeno stando alle foto e ai video dei suoi recenti viaggi in Cina e Russia, prontamente documentati dai media di stato. Poche e frastagliate le informazioni sul dittatore, che pare apprezzasse sigari, cognac e alta cucina in maniera eccessiva per chi ha il diabete e instabilità cardiaca.
Kim Jong Il aveva ereditato il potere da suo padre, Kim Il Sung, morto nel 1994. Nel settembre del 2010 Kim Jong Il aveva nominato come suo successore il figlio poco più che ventenne Kim Jong Un, promuovendolo ai vertici del Partito Comunista pur non avendo questi mai partecipato alla vita pubblica.
Sarà lui a presiedere la commissione che si occuperà di preparare i funerali di Stato, che si terranno il 28 dicembre nella capitale Pyongyang. Non sarà invitata alcuna delegazione straniera, come vuole il protocollo del regime. Il lutto nazionale è stato proclamato retroattivamente dal 17 dicembre e terminerà il 29.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte
[…] Tweet Il Segretario del Partito comunista Sinistra Popolare, Marco Rizzo, ha espresso dolore per la morte del dittatore nord coreano, Kim Jong-il. Il “Great Leader”, così chiamato l’ex presidente dalla popolazione nord […]