Una verde casetta spiovente nelle lande olandesi, tutta da mangiare! E’ Eathouse, il prototipo di un orto costruito a forma di casa che produce la bellezza di 65 vegetali. Questa vera chiccheria da buon gustai, presentata al Garden Festival di Appeltern del 2010, è stata realizzata interamente in acciaio e rivestita da cassette di frutta verdura che ricoprono le pareti e il tetto.
Visto da lontano il fabbricato sembra un vero e proprio angolo di bosco fiorito, ovviamente non eterno. Infatti la “veg-house” ha la durata di un’estate: giusto il tempo di far maturare i prodotti, poi le cassette vengono tolte e l’impalcatura, volendo, smontata per eventuali spostamenti.
Gli inventori sono stati spinti dalla voglia di realizzare qualcosa che richiamasse lo stretto rapporto tra uomo e natura, rifacendosi ai principi dell’agricoltura urbana. Contro l’aggressivo aumento del grigio cemento, l’Eathouse rappresenta il simbolo di una città verde e pulita che a fatica sopravvive.
“Ora potremo fare un ottimo pasto” disse Hansel, “io mangio un pezzo di tetto, tu, Gretel, assaggia la finestra”. Così scrivevano i fratelli Grimm 200 anni fa.
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