Un poliziotto di Allentown, in Pennsylvania, lo scorso 29 settembre ha usato su una ragazzina di 14 anni il taser, una pistola che spara scariche elettriche stordenti. Ora si sta indagando sulla vicenda.
Nel video di sorveglianza si vede chiaramente il poliziotto prendere la mira e sparare in direzione dell’inguine della ragazza. Non sembrerebbe che ci siano quindi gli estremi per l’utilizzo, dato che quella pistola è ammessa dalle disposizioni della Polizia solo quando non ci sono altri modi per arginare la violenza del sospetto.
La difesa della Polizia è basata sul fatto che la ragazza avrebbe inizialmente aggredito l’agente e che quella mattina c’erano già stati altri scontri davanti la scuola. Difesa che potrebbe reggere, dato che il video presenta un “buco”. Manca infatti la parte iniziale del filmato che metterebbe immediatamente fine alle discussioni sulla dinamica. La ragazza e la sua famiglia contestano questa versione, parlando di puro razzismo del poliziotto.
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