Sono tre i militari italiani morti nell’incidente stradale nei pressi di Shindand, in Afghanistan, tra loro ci sarebbe anche un ferito. Lo confermano fonti del ministero della Difesa. Secondo una nota del Regional Comad West Afghanistan: “L’incidente è avvenuto stamani a circa 20 chilometri a sud-ovest di Shindand: il VTLM Lince del contingente italiano era impegnato a recuperare una unità bloccata dalle condizioni meteo particolarmente avverse, quando nell’attraversare un corso d’acqua si è ribaltato intrappolando al suo interno tre dei militari dell’equipaggio, successivamente deceduti. Sono in corso le attività per informare le famiglie”.
I militari appartenevano al 66esimo Reggimento fanteria Trieste che ha sede a Forlì. Secondo le fonti, nell’incidente sarebbe rimasto ferito un altro militare, trasferito subito all’ospedale, ma non si conosce ancora la gravità della sue condizioni.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha espresso ai famigliari delle vittime “i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore, rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese”. I tre militari morti a Shindad sono le prime vittime italiane in Afghanistan nel 2012. Nel 2011 sono stati 10, mentre dall’inizio delle operazioni i caduti italiani sono 45.
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