La nuova social card, la carta prepagata ricaricata dallo Stato per i più bisognosi, andrà anche ai comunitari e agli extracomunitari titolari di un “permesso ce per soggiornanti di lungo periodo”.
Il decreto legge sulle semplificazioni è stato approvato venerdì scorso, in Consiglio dei Ministri. Prevista una sperimentazione di un anno nei Comuni con oltre 250mila abitanti e uno stanziamento di 50 milioni di euro, ma l’importo accreditato su ogni carta varierà “in funzione del nucleo familiare e del costo della vita nei comuni coinvolti dalla sperimentazione”.
Entro tre mesi dall’entrata in vigore del decreto legge i ministeri del Lavoro e del’Economia dovranno definire i criteri per l’assegnazione; saranno poi i Comuni a distribuirla, dopo aver identificato i beneficiari.
Profilo dell'autore

- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
Europa6 Febbraio 2025Albert Göring, il fratello di Hermann che sabotò il Terzo Reich
Centro e Sud America3 Febbraio 2025I disertori polacchi che liberarono Haiti dal dominio francese
Asia & Oceania22 Dicembre 2024Yasuke, il samurai africano che stupì il Giappone del XVI secolo
Europa22 Dicembre 2024Come i nazisti si appropriarono del nudismo socialista per veicolare il mito della razza ariana