Israele ha approvato un piano per la costruzione di un grande centro di detenzione per immigrati clandestini. Un investimento da 250 milioni di shekel, pari a 51 milioni di euro. L’edificio, costruito nella parte Sud del Paese, sarà operativo dalla secondo metà del 2012. Inizialmente potrà accogliere 3mila persone con un massimo, a pieno regime, di 11mila detenuti. Contro i flussi immigratori Israele sta anche innalzando un enorme barriera di sicurezza lungo i 240 chilometri di confine con il Sinai e si accinge a costruirne un’altra di 238 chilometri sul confine giordano. Secondo i dati del governo israeliano, nel 2011 sono 16.816 gli africani entrati illegalmente nel Paese direttamente passando per la penisola egiziana del Sinai.
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