Tolosa, Francia. Un uomo ha aperto il fuoco davanti ad una scuola ebraica uccidendo almeno 4 persone (un professore francoisraeliano di religione, Jonathan Sandler (30 anni), i suoi 2 figli Arieh (6 anni) e Gabriel (3) e Miriam, una bambina di circa 8 anni, figlia del direttore dell’istituto scolastico). Rimasto gravemente ferito un adolescente di 17 anni; ora è in fin di vita. Secondo la ricostruzione del procuratore Michel Valet l’uomo ha prima “sparato contro tutto quello che aveva di fronte”, poi ha “inseguito alcuni bambini all’interno della scuola” per fuggire poi con uno scooter Yamaha T-Max.
Dal ministero dell’Interno francese è arrivata una disposizione che prevede il rafforzamento della sorveglianza davanti alle scuole ebraiche del Paese. Il ministro dell’Interno Claude Gueant e il presidente francese Nicolas Sarkozy sono subito giunti a Tolosa. “È una tragedia”, ha dichiarato sconvolto Sarkozy. “Ed è una tragedia anche che esistano dei folli capaci di questo genere di atti, che non hanno alcun rispetto per la dignità e per la vita delle persone”. Martedì verrà osservato un minuto di silenzio nelle scuole del paese.
Il portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Yigal Palmor, si è detto inorridito ma fiducioso che le autorità francesi facciano luce su quanto accaduto. Il presidente dell’esecutivo comunitario Josè Manuel Barroso ha espresso una “ferma condanna per il crimine odioso”.
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