E’ stato reso noto da un reportage del “Jornal Nacional” l’intenso movimento di prostituzione minorile e traffico di droga che si verifica sui marciapiedi di Copacabana, la spiaggia di Rio de Janeiro più famosa del mondo.
La troupe televisiva ha filmato il locale per oltre due mesi, mostrando come la zona, frequentata di giorno da tantissimi turisti di ogni parte del pianeta, la notte si trasforma in punto prediletto da narcos, travestiti e persino adolescenti sfruttati dal mercato del sesso a pagamento. In base alle immagini, la concentrazione avviene a pochi passi da alcuni degli hotel più cari del Brasile e i clienti sono soprattutto stranieri. “Adoro le donne brasiliane”, dice uno di loro. Ma molte prostitute sono in realtà poco più che ragazzine.
Avvicinata dall’equipe di giornalisti, una ammette di avere 16 anni, mentre un’altra di 17 rivela di riuscire ad ingannare i controlli della polizia esibendo una copia falsificata dell’identità della sorella, che ha 20 anni, con una sua foto. Nel video, le prostitute raccontano inoltre di essere orientate dai trafficanti ad offrire anche la droga ai clienti.
Luca La Gamma
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Americhe20 Dicembre 2024Usare l’AI per ridare un’identità a 10 milioni di schiavi afroamericani
- Centro e Sud America20 Dicembre 2024Capoeira, la ‘danza’ che preparava gli schiavi alla libertà
- Nord America19 Dicembre 2024La vita straordinaria di Elizabeth Miller, da Vogue a reporter di guerra
- Europa19 Dicembre 2024La doppia vita di Solomon Perel, nella Hitlerjugend per sopravvivere all’Olocausto