Dopo 15 mesi di silenzio, l’Iran riprende a parlare di programma nucleare. Ai colloqui partecipa oltre alla delegazione di Teheran anche il cosiddetto “5+1”, formato dai cinque Paesi membri che fanno parte del Consiglio di Sicurezza dell’Onu (Usa, Gran Bretagna, Francia, Russia e Cina), più la Germania.
Il riavvio dei negoziati è stato preceduto venerdì sera da una cena tra la Ashton e il capo negoziatore dell’Iran, Saed Jalili. Tre ore di discussione “in un’atmosfera amichevole”, anche se alcune fonti comunitarie in via riservata hanno parlato di “mantenere basse le aspettative” dopo il lungo stallo.
Infatti i rappresentati del 5+1 hanno intenzione di convincere l’Iran a ridurre la sua produzione di uranio arricchito, che può essere utilizzato sia per scopi civili sia militari. Teheran ha annunciato che presenterà nuove iniziative, senza però fornire ulteriori spiegazioni.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte