Un ingegnere italiano è stato rapito in Nigeria. Lo ha reso noto la polizia del Paese che ha avviato una trattativa per liberarlo. L’uomo stava monitorando un progetto di drenaggio di una strada nel nord del Paese, quando è stato portato via da uomini armati.
L’ingegnere di cui non è stato reso noto il nome, è stato rapito a Ilorin, capitale dello Stato del Kwara, si sa solo che lavora presso la compagnia edile torinese Borini Prono che opera in Nigeria dal 1950. Il rapimento è avvenuto lunedì alle 17.30 ora locale e fino adesso non c’è stata nessuna rivendicazione.
Il ministero degli Esteri ha confermato il rapimento e ha fatto sapere che ha già preso i contatti con la famiglia dell’ingegnere. Sulla faccenda per ora c’è molto riserbo, la stessa azienda non vuole divulgare notizie sull’identità né sulle trattative in corso, perché ogni informazione potrebbe mettere in pericolo l’uomo.
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