Scontri al Cairo in queste ore, in piazza Abbasseya, tra manifestati ed agenti della Polizia. Le violenze hanno provocato tre morti e più di cento feriti. L’area è presidiata da agenti della sicurezza e polizia militare. Già nella mattinata centinaia di persone si erano radunate vicino al ministero della Difesa per chiedere alla giunta militare di lasciare il potere e protestare contro le violenze di mercoledì scorso che avevano provocato morti e feriti. A loro si sono aggiunte altre decine di persone provenienti da piazza Tahrir dove si erano riunite in preghiera e altri sono giunti da Alessandria dove si è svolta un’altra manifestazione. Insieme hanno attraversato la città in corteo.
Alla manifestazione del Cairo partecipano i salafiti, simpatizzanti dei Fratelli musulmani, i giovani della Rivoluzione e movimentisti del 6 aprile. La richiesta unanime, a 20 giorni dall’elezione del primo presidente della Repubblica dopo Mubarak, è il ritorno del potere nelle mani dei civili. Mercoledì molti partiti politici, tra cui quello dei Fratelli musulmani, avevano deciso di boicottare un incontro con i militari al potere, che per tema avrebbe avuto la creazione di un gruppo incaricato di redigere la nuova Costituzione.
Paola Totaro
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