USA: boom di donazioni ad Obama dopo l'annuncio sui matrimoni gay

È ancora troppo presto per capire se la svolta sulle nozze gay aiuterà o danneggerà Barack Obama alle elezioni, ma una cosa è certa: immediatamente dopo l’annuncio in tv del suo sostegno ai matrimoni gay, la sua campagna elettorale ha registrato un boom di donazioni.

Anche se non sono state rivelate le cifre, e sono state smentite le notizie circolate di un milione di dollari arrivati online solo nei primi 90 minuti dopo l’annuncio del presidente, i fundraiser di Obama confermano che il flusso delle donazioni è aumentato. “Sono felicissimo, se sei orgoglioso del tuo presidente questo è il momento di fare una donazione”, recita il messaggio inviato a tutte le mailing list della campagna dal responsabile delle finanze della campagna, Rufus Gifford, gay dichiarato.

E’ di oggi, inoltre, la notizia di una donazione di 15 milioni di dollari da parte della fondazione di George Clooney per appoggiare la campagna elettorale del Presidente.

Intanto il vice presidente Joe Biden si è scusato pubblicamente con Obama per averlo costretto, con le dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana in favore dei matrimoni gay, ad abbreviare i tempi annunciando ora una decisione già presa ma su cui l’attuale inquilino della Casa Bianca vuole riflettere ancora, come ha detto lo stesso presidente nell’ormai famosa intervista all’Abcnews. “Il presidente è sempre stato il leader su questa questione sin dal primo giorno e il vice presidente non ha mai avuto l’intenzione di deviare da questo corso”, ha affermato la portavoce di Biden.

Dopo aver parlato e conquistato i giovani nel 2008, questa volta il Presidente uscente si rivolge ai gay. Sarà la mossa vincente della sua nuova campagna elettorale?

Luca La Gamma