“Troppe dicerie pubbliche sull’Iran. Dicerie esagerate. Da un punto di visto logistico è impossibile sapere dove stia mirando l’Iran, dove stiano pianificando (di attaccare). Solo pochi individui sanno quali siano i limiti delle possibilità”. Si è così espresso il ramatkal (Tenente Generale nell’esercito israeliano) Binyamin “Benny” Gantz, in un incontro del Comitato parlamentare israeliano per gli Affari Esteri e la Difesa tenutosi ieri.
“C’è un grande divario – ha continuato il Capo di Stato Maggiore delle forze di difesa israeliane – tra il dialogo su un livello professionale che dovrebbe svolgersi nei fori appropriati e l’attuale dibattito pubblico”. Gants ha poi esortato a non fomentare gli attriti, perché “la tensione potrebbe degenerare in guerra. La tensione è come un virus che si diffonde nella regione e ciascuna nazione lo affronterà in modo diverso”.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte