«L’arrivo a Rabat dell’aereo a energia solare svizzero, Solar Impulse, dimostra la volontà del governo marocchino di voler puntare tutto sull’energia rinnovabile». Così il giornale marocchino ‘Hespress’ ha commentato l’arrivo in Marocco del primo aereo a energia solare. Dopo una sosta di cinque giorni a Rabat, l’aereo solare ultraleggero riprenderà il volo per Ouarzazate, nel sud del Marocco, per arrivare il giorno prima della prevista inaugurazione da parte di re Mohammed VI del più grande impianto fotovoltaico finora costruito al mondo. Al-Masae su questo tema ha intervistato l’amministratore delegato del Masen, Mustapha Bakkoury. «Il volo di questo aereo fino in Marocco non è solo una sfida tecnologica – ha affermato – ma rappresenta anche una visione che è in linea con la strategia sviluppata per promuovere l’energia rinnovabile e in particolare l’energia solare. Accogliendo il primo volo transcontinentale, organizzato sotto il patrocinio di Mohammed VI, il Marocco lancia ancora una volta un forte segnale circa la sua determinazione a fare dell’energia solare una delle sue priorità per il futuro, puntando tutto sull’uso energie rinnovabili perchè la dipendenza dai combustibili fossili non è inevitabile».
LA PIU’ GRANDE PIATTAFORMA DI ENERGIA SOLARE E’ inoltre attesa a breve l’apertura nel sud Marocco della più grande piattaforma mondiale di energia solare. Nella regione di Ouarzazate verranno edificati di cinque parchi solari con una capacità di 2.000 megawatt, una performance che consentirà al Marocco di ridurre le sue emissioni di CO2 di 3,7 milioni di tonnellate.
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