Le ferrovie francesi rischiano di pagare un indennizzo di milioni di euro per aver trasportato migliaia di ebrei ad Auschwitz. Due superstiti della Shoah, insieme ad esperti e giuristi hanno presentato alla Commissione Giustizia del Senato americano, dei documenti sul coinvolgimento della Sncf nel trasporto di ebrei francesi verso i campi di sterminio nazisti.
Il sopravvissuto 91enne Leo Bretholz, ha raccontato che nel 1942 fu stipato a Parigi insieme ad altre migliaia di ebrei francesi nei carri bestiame diretti ad Auschwitz, senza acqua e senza cibo. Le ferrovie francesi avrebbero effettuato il trasporto degli ebrei per conto dei nazisti, ricevendo un pagamento a testa e per chilometro.
Dalla Francia durante l’occupazione nazista sono partiti 76mila ebrei verso i campi e ne sono tornati solo 2000. Lo scorso anno il presidente della Sncf, Guillaume Pepy, aveva ammessa che la sua azienda era stata una “rotella nella macchina di sterminio nazista”.
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