Grecia, ronde contro gli immigrati: “andate via”

“Chiudete i negozi e andate via. Avete una settimana di tempo” questo è l’ ultimatum che un gruppo di 40 giovani ha rivolto agli ambulanti della città di Atene. Da sabato scorso i giovani in sella alle loro moto, con felpe nere e bandiere greche, girano per il quartiere di Nikea cercando di fare pulizia etnica, supportati dall’applauso di molti cittadini.

Il gruppo infatti trova molti sostenitori tra le persone che non sentendosi tutelate dalla polizia, si affidano alle “milizie” autonome e “picchiatrici”. Queste ronde definite “ronde dei chrisìavghites”, sono promosse dal partito xenofobo di estrema destra guidato da Nikolaos Mikalioliakaos che alle scorse elezioni elleniche ha raggiungo il 7% dei voti entrando così in parlamento per la prima volta dopo 40 anni di embargo.

Le minacce dei 40 giovani hanno allarmato gli stranieri che hanno iniziato a fuggire terrorizzati anche dal continuo verificarsi di episodi violenti ad Atene. Durante le elezioni un egiziano è stato picchiato e ridotto in fin di vita, mentre prima della tornata elettorale è scoppiata una guerriglia a Patrasso tra la polizia e un gruppo di Alba dorata che aveva deciso di attaccare degli immigrati.

Intanto per giovedì è stata indetta una manifestazione contro questi atteggiamenti xenofobi e razzisti. I democratici del Dimar definiscono le “ brigate meccanizzate e le minacce contro gli immigrati una vergogna per la democrazia” e chiedono che “lo Stato e la legge non possono rimanere indifferenti agli attacchi razzisti contro gli immigrati indifesi”. Urge quindi un intervento immediato del governo affinché non si instauri una vera e proprio politica anti-immigrazione.

S.O


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