E’ una vettura compatta. Si sposta nel traffico, senza fare alcun rumore. Abbatte completamente il problema delle emissioni CO2, non dovendo bruciare alcun tipo di carburante. E, a partire da questi giorni, in Portogallo, sarà presente in tutti i quartieri o nelle zone adiacenti agli istituti scolastici: stiamo parlando della Nissan Leaf, il nuovo modello di autovettura completamente elettrico, scelto dal corpo di Polizia portoghese per i servizi di pattugliamento.
Benché difficilmente potrebbero essere utilizzate (a causa delle ridotte prestazioni) nei casi di intervento o inseguimenti, non si escludono ulteriori impieghi per queste nuove auto. Intanto, l’obiettivo che il corpo di polizia si è dato, di ridurre l’impatto ambientale causato dalla presenza delle pattuglie sul territorio, sembra, adesso, facilmente raggiungibile.
“Siamo orgogliosi di aver integrato la nostra flotta con nuovi veicoli a zero emissioni. Vogliamo continuare a ridurre l’inquinamento nei grandi centri urbani” – ha dichiarato il sovrintendente Paul Gomes Valente, spiegando anche quanto sia importante garantire il minor inquinamento possibile, pur mantenendo in dotazione i 5mila veicoli di servizio.
Simile (e precedente a quella delle forze dell’ordine portoghesi) era stata la scelta di Scotland Yard, il corpo di Polizia metropolitana londinese, di adottare alcune Opel Ampera extended range. Veicoli ibridi, in realtà, che combinano l’elettricità al sistema tradizionale. Una scelta positiva, che tuttavia non ha potuto garantire piena efficienza nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica e diossido di carbonio nell’aria.
Anche in Italia sono state adottate analoghe soluzioni. Il corpo dei vigili urbani di Roma, impegnato nella vigilanza continua delle strade e del territorio della Capitale, in passato si era dotato di 14 auto elettriche. Tuttavia, la parte maggiore della flotta della polizia municipale romana resta composta da vetture tradizionali. Il primato europeo, dunque, spetta alla Psp, la Policia de Seguranca Publica portoghese, essendo la prima ad aver scelto di adottare veicoli completamente elettrici.
Emilio Garofalo
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