Tiene banco a Cleveland (Ohio) quello che è il primo processo Amish presieduto dal governo federale e non da un tribunale locale. Sedici membri di una fazione interna hanno rasato barba e capelli e minacciato di ulteriori lesioni altri appartenenti al movimento Amish.
Questo ristretto gruppo di persone è diretto da Samuel Mullet, miliardario vescovo già noto all’ FBI per aver spinto diverse donne a rapporti sessuali per poter essere “ripulite dal demonio”. Movente dell’aggressione sarebbero state alcune divergenze di carattere religioso, che avrebbero spinto i 16 imputati a voler “sfigurare” le vittime; si tratta di un vero e proprio simbolismo: un marchio per i reati “dell’odio”.
Le pene previste partono dai 10 anni fino ad arrivare all’ergastolo, condanne insolite per una comunità da sempre estremamente pacifica e riservata come quella Amish.
Gioacchino Andrea Fiorentino
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