Ospedali al collasso, continue piogge, mancanza di cibo e conflitti tra esercito e ribelli. E’ questa la situazione nella regione dei Monti Nuba, un’area del Sudan dove è in corso un’epidemia di colera, che a causa della situazione socio-climatica, sta aggravando la situazione, mietendo più vittime. Lo comunicano fonti dell’agenzia missionaria Misna.
In una delle poche cliniche in piedi della regione, i bambini ricoverati per malaria sono 101, nonostante i letti disponibili siano 43. Molti pazienti hanno contratto ulteriori infezioni all’interno delle strutture e presentano segni di malnutrizione. Secondo il personale medico, l’emergenza dell’epidemia potrebbe continuare fino alla fine dell’anno.
L’epidemia è stata causata dallo scarso raccolto dell’ultimo anno, dovuto non solo alle continue piogge ma al conflitto tra i militari e i ribelli del Movimento di liberazione popolare del Sudan-Nord. Sono continui infatti i bombardamenti che impediscono ai raccolti di crescere e alla popolazione di lavorare tranquilla. In un raid aereo sul villaggio di Ngadoro, 2 giorni fa, è stata uccisa una donna e sette persone sono rimaste ferite.
F.C
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte