La Grecia rinforza il confine turco, 84% in meno di clandestini

L’immigrazione illegale dalla frontiera con la Turchia è diminuita dell’84% da quando il governo di Atene ha rafforzato i controlli interni sulla clandestinità e aumentato la presenza delle forze dell’ordine lungo il fiume Evros, confine naturale tra i due Paesi. Lo hanno riferito fonti della polizia greca.

I dati ufficiali parlano di più di mille clandestini arrestati, lungo il confine, dal 4 agosto, data in cui è iniziata l’operazione Giove Straniero; nello stesso periodo dell’anno scorso erano quasi 7mila i migranti irregolari fermati. Ma anche se gli arrivi illegali da Evros si sono drasticamente ridotti, si sta registrando un incremento di ingressi tramite le isole dell’Egeo orientale.


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