A otto anni dalla sepoltura, la salma di Yasser Arafat, storico leader palestinese e fondatore dell’Olp, nonché premio Nobel, sta per essere riesumata a Ramallah per verificare le effettive cause del decesso. L’inchiesta è partita direttamente dalla vedova del palestinese, la signora Suha Arafat, che avrebbe sporto denuncia, dopo essersi costituita come parte civile, per omicidio. Il ritrovamento di tracce di polonio sugli effetti personali dell’ex leader, sulla cui morte non è mai stata fatta chiarezza, porterebbero infatti a pensare ad un avvelenamento, ma la prova definitiva può scaturire solamente da un esame accurato sul cadavere.
G.F
Profilo dell'autore

- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
Nord America21 Dicembre 2024“Uccidi l’indiano, salva l’uomo”: La storia dimenticata dei collegi per i nativi americani
Asia & Oceania21 Dicembre 2024Wu Zetian, l’imperatrice che riscrisse le regole del potere in Cina
Americhe20 Dicembre 2024Usare l’AI per ridare un’identità a 10 milioni di schiavi afroamericani
Centro e Sud America20 Dicembre 2024Capoeira, la ‘danza’ che preparava gli schiavi alla libertà