Ad alimentare le proteste anti-americane in corso nel mondo arabo per il film su Maometto, arriva una campagna pubblicitaria che sicuramente non lascerà indifferenti i manifestanti.
Dalla prossima settimana 10 stazioni metropolitane di New York saranno obbligate ad esporre un cartellone che riporta: “In ogni guerra tra uomini civili e selvaggi, sostieni i civilizzati, sostieni Israele, sconfiggi la jihad”.
E se in un primo momento, la Metropolitan Transportation Authority, società responsabile dei trasporti urbani, si è rifiutata di accettare l’iniziativa definendola offensiva, di fronte al ricorso legale presentato dall’American Freedom Defense Initiative, ha dovuto revocare la decisione e prendere atto di quanto sostiene il primo emendamento. La libertà di espressione va tutelata.
T.M.
Profilo dell'autore

- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
Asia & Oceania22 Dicembre 2024Yasuke, il samurai africano che stupì il Giappone del XVI secolo
Europa22 Dicembre 2024Come i nazisti si appropriarono del nudismo socialista per veicolare il mito della razza ariana
Nord America21 Dicembre 2024“Uccidi l’indiano, salva l’uomo”: La storia dimenticata dei collegi per i nativi americani
Asia & Oceania21 Dicembre 2024Wu Zetian, l’imperatrice che riscrisse le regole del potere in Cina