Un secchio, una cavo in fibra di plastica e una copertura in neoprene. Questa è Upstream, pochi materiali assemblati che diventano per magia una lavatrice manuale. Un prototipo creato durante un corso di disegno industiale da due giovani studenti della Philadelphia University, Aaron Stathum ed Eliot Coven. La lavatrice a manovella richiede solo un minimo di apporto idrico e la velocità di centrifuga si può ottenere tramite la corda annodata ai piedi del fruitore. Zero energia elettrica e una manciata di dollari per acquistarla, con la speranza che l’intuizione dei due giovani studenti – per ora è ancora un prototipo – diventi una risorsa ecosostenibile per i più poveri del pianeta.
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