I due leader dell’Associazione Insegnanti del Bahrain, Mahdi ‘Issa Mahdi Abu Dheeb e Jalila al-Salman – hanno oggi ricevuto la sentenza: i due docenti sono stati condannati rispettivamente a 5 anni e a 6 mesi di prigione. Ridotta la pena, in base alle nuove leggi: era infatti prevista, altrimenti, una detenzione di rispettivamente 10 e 3 anni. Qualche giorno prima della condanna era stato lanciato un appello per chiedere giustizia nei loro confronti.
“Con questa condanna il sistema della giustizia del Bahrain ha aggiunto un’altra ingiustizia alla lista. Mahdi ‘Issa Mahdi Abu Dheeb è un prigioniero di coscienza che deve essere rilasciata immediatamente e incondizionatamente e Jalila al-Salman non deve stare dietro le sbarre”, ha dichiarato Philip Luther, responsabile di Amnesty per il Medio Oriente e il Nord Africa. “Quello che hanno fatto questi insegnanti è stato indire uno sciopero, nel rispetto del loro ruolo di sindacalisti; hanno soltanto esercitato i loro diritti di libertà di espressione e di associazione, non è certo un crimine“, ha poi aggiunto Philip Luther. I loro legali hanno annunciato di fare appello alla Corte di Cassazione del Bahrain.
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