Sul sito, nei nostri canali social, via mail: non avete avuto dubbi, ci avete riempito di messaggi per dirci che secondo voi il Nobel per la Pace andava assegnato a Gino Strada. La scelta della giuria di dedicare il premio al processo di pace portato avanti negli anni dall’Europa unita aveva fatto storcere il naso a non pochi internauti, in un momento di crisi in cui le scelte economiche di Bruxelles vengono costantemente criticate in tutto il continente.
Così la redazione di Frontiere News ha chiesto ai propri lettori di mettersi per qualche secondo nei panni della giuria e di immaginare chi avrebbe voluto portare a Oslo, a ritirare il premio. La scelta è stata quasi unanime. Qualcuno ha proposto di dare un premio speciale ai bambini, altri provocatoriamente hanno fatto il nome di Ahmadinejad, ma la quasi totalità dei lettori vede nel fondatore di Emergency il candidato ideale.
E allora, il nostro premio “morale” e “simbolico” lo diamo a Gino Strada, che dal 1994 con la sua Emergency si è adoperato per offrire cure mediche e chirurgiche gratuite e di alta qualità in 16 paesi, assistendo quasi 5 milioni di persone.
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