Polemiche a tutti i livelli in merito alla scelta della Ferrari di esporre sulla monoposto, una bandiera della Marina Militare in segno di solidarietà verso i Marò arrestati in India a Kerala.
Il ministero degli Esteri indiano ha così commentato: “Utilizzare eventi sportivi per promuovere cause che non sono di natura sportiva significa non essere coerenti con lo spirito sportivo”.
Anche il numero uno della F1 Ecclestone si è detto contrariato: “Quello che dovremmo fare – ha proseguito – è di rivolgerci alla autorità sportiva locale chiedendole di esaminare la questione…e questo perchè noi come organizzatori della Formula Uno siamo apolitici”.
La Ferrari dal canto suo conferma la bontà dell’azione: “Il Tricolore della Marina Militare sulle monoposto della Ferrari al Gran Premio dell’India rappresenta un omaggio ad un’eccellenza del nostro Paese. Nel massimo rispetto delle Autorità indiane, la Ferrari ribadisce che quest’iniziativa non ha e non vuole avere alcuna valenza politica”.
P.T
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Americhe20 Dicembre 2024Usare l’AI per ridare un’identità a 10 milioni di schiavi afroamericani
- Centro e Sud America20 Dicembre 2024Capoeira, la ‘danza’ che preparava gli schiavi alla libertà
- Nord America19 Dicembre 2024La vita straordinaria di Elizabeth Miller, da Vogue a reporter di guerra
- Europa19 Dicembre 2024La doppia vita di Solomon Perel, nella Hitlerjugend per sopravvivere all’Olocausto