Proviene dall’Olanda, paese dei mulini e del vento, l’idea bizzarra di sfruttare energia eolica per produrre olio di noci. E’ stato uno studente universitario di Eindhoven, Dave Hakkens, a creare il Wind Oil, l’olio ricavato usando il vento.
Hakkens ha pensato di posizionare una piccola pala eolica in un punto ricco di vento, collegando ad essa una pressa che, grazie proprio all’azione del vento, si aziona e spreme i semi che vengono inseriti in un cestino collegato alla pressa.
La pressa restituisce olio e polpa residuale della spremitura delle noci. Tale olio può essere raccolto in bottiglie di vetro e utilizzato per cucinare, mentre i residui di polpa potranno trovare un nuovo utilizzo grazie al ricco contenuto di proteine. La spremuta avviene a freddo e in maniera del tutto naturale e meccanica.
L.G.
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