Finalmente arriva l’esordio del Progetto Lia (Libri Italiani Accessibili). Entro la fine dell’anno, infatti, sarà possibile, anche per non vedenti e ipovedenti, avere a disposizione una vera e propria libreria online (circa tremila titoli di narrativa e saggistica in versione accessibile).
Il progetto è curato dall’AIE (Associazione Italiana Editori), con la collaborazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, e finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, all’interno del ‘Fondo in favore dell’editoria per ipovedenti e non vedenti’.
“Il portale LIA – ha spiegato la coordinatrice del progetto, Cristina Mussinelli di AIE – garantirà entro fine anno un modo, all’avanguardia a livello internazionale, per far leggere i libri a tutti e per mettere insieme il mondo editoriale e gli utenti con disabilità visive. Il carattere strategico del progetto sta proprio nell’essere riusciti a coinvolgere e far dialogare tutti i soggetti interessati: questo non tutela a monte solo gli editori ma, grazie al ‘bollino LIA’, costituirà una garanzia di riconoscibilità anche per gli utenti, che potranno acquistare le opere scelte sulle varie librerie che aderiranno al progetto”.
Finalmente una buona notizia nel campo della disabilità, che sembra anche attrarre molto gli editori. Tra i primi ad appoggiare il progetto si vedono Iperborea, Mondadori, Giunti, Sonda, RCS, Polillo, Minimum Fax, Il Mulino, GeMS, Laterza, Zanichelli, Rubbettino ed E/o edizioni, ma la lista continua ad allungarsi.
Grazie alle nuove tecnologie diventa possibile l’accesso dei non vedenti al mondo della lettura. Lo stesso del progetto Lia è realizzato in modo accessibile grazie a screen reader, display braille e videoingranditori.
Non resta che attendere i primi titoli ed augurare buona lettura, ma questa volta proprio a tutti!
Annarita Tucci
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