Un milione di bambini che vive nello Zimbabwe ha bisogno di contributi pubblici per poter pagare le rette scolastiche. Lo riferisce il ministro dell’Istruzione dello Zimbabwe, David Coltart, sottolineando che lo Stato non sempre è riuscito a garantire questo servizio.
Per garantire il sussidio infatti sono necessari 53 milioni di dollari. Secondo Coltart a beneficiare dei contributi pubblici dovrebbero essere 784mila bambini delle scuole elementari e 192mila delle medie. Quest’anno però 456.400 bimbi delle elementari e 140mila ragazzi delle medie non hanno potuto contare su questo sostegno indispensabile.
Da queste statistiche rimangono poi fuori circa 1 milione di bambini che la scuola non l’hanno mai frequentata. Lo Zimbabwe sta attraversando una crisi decennale, partita nel 2000, con parziale ripresa dal 2008 quando è nato il governo di unità nazionale.
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