Da oggi, le banconote da dieci, 20, 50, 100 e 200 rand, utilizzate per tutte le transazioni economiche in Sudafrica, riporteranno l’effigie di Nelson Mandela. L’annuncio è stato dato dalla Banca Mondiale, l’istituzione che fa capo all’Organizzazione delle Nazioni Unite.
L’ente ha inteso comunicare l’iniziativa promossa dalla Banca centrale sudafricana. L’immagine di Mandela sulle nuove banconote emesse dall’istituto creditizio si spiega perché è “un uomo eccezionale”, che ha inciso sulla storia dell’intero Paese sudafricano.
Il commento è quello di Gill Marcus, la donna alla guida della Banca centrale: Nelson Mandela “ha toccato ognuno di noi”, lasciando un ricordo perenne con la sua lotta contro l’apartheid, la sua filosofia politica sviluppata sui temi della convivenza civile, dell’accoglienza e del perdono.
Tutti guardano alla sua vita, alle sue imprese, alle sue esperienze con devota ammirazione: quella che merita un inossidabile 94enne, premio Nobel per la Pace nel ’93, che ha passato quasi 30 anni di vita dietro le sbarre di un carcere per i suoi ideali, e che ha, poi, saputo guidare il Paese per cinque anni, dal 1994 al 1999.
Ebbene, da oggi i semplici fruitori della pecunia, così come gli appassionati di numismatica, potranno, dunque, maneggiare banconote che riportano da un lato il volto del leader, mantenendo, dall’altro, la raffigurazione degli animali rappresentativi del Sudafrica. Questi ultimi sono cinque, e sono i bufali, gli elefanti, i rinoceronti, i leopardi e, in fine, i leoni.
Emilio Garofalo
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Asia & Oceania22 Dicembre 2024Yasuke, il samurai africano che stupì il Giappone del XVI secolo
- Europa22 Dicembre 2024Come i nazisti si appropriarono del nudismo socialista per veicolare il mito della razza ariana
- Nord America21 Dicembre 2024“Uccidi l’indiano, salva l’uomo”: La storia dimenticata dei collegi per i nativi americani
- Asia & Oceania21 Dicembre 2024Wu Zetian, l’imperatrice che riscrisse le regole del potere in Cina