Alla scoperta del Lago Sentarum, tra villaggi di pescatori e oranghi

L’area del Lago Sentarum, 132mila ettari di Parco Nazionale, è circondata da basse colline e ospita una densa flora e una ricca fauna. La sua biodiversità la rende meta di scienziati, amanti della natura e fotografi.

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testo e foto del nostro corrispondente Jemy Haryanto

CULTURA, SPORT E ARTE PER LA NATURA. Far conoscere la bellezza del Lago Sentarum attraverso un festival di musica, cultura, arte e natura. Dal 12 al 15 dicembre il villaggio di Lanjak ha ospitato l’evento, tra canzoni e danze Dayak e malesi, regate, il tradizionale lempar gasing (lancio di trottole) e tiro con la cerbottana e, infine, visita ai villaggi di pescatori della zona (vi è una particolare caratteristica, unica: all’arrivo della stagione secca le persone che popolano questi villaggi raddoppiano, provenendo dai distretti limitrofi).

PARCO NAZIONALE MOZZAFIATO DAL RICCO ECOSISTEMA. Il Sentarum è un lago che ha assunto lo status di parco nazionale. Situato nel distretto di Kapuas Hulu, si trova nei pressi del confine con la Malesia, ed ha una superficie di circa 132.000 ettari. La regione è circondata da basse colline, la cui altezza media è di soli 35-50 metri, e che si estendono per oltre 6.500 chilometri quadrati.

Questo lago è molto ricco di specie animali e vegetali, ed è uno degli ecosistemi presenti nelle zone umide più grande del paese. La maggior parte del bacino è formato da una vasta pianura alluvionale, costituita da un lago stagionale, con una profondità media di 8 metri d’acqua dolce e foreste di torba o paludose. La torba ed il muschio sommersi durante la lunga stagione delle piogge donano all’acqua un colorito bruno-rossastro.

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UNA GRANDE BIODIVERSITA’. Una ricerca scientifica ha dimostrato che il lago Sentarum si è formato nell’era del Pleistocene. È questa la ragione principale per cui tale lago è patria di un gran numero di specie di pesci endemiche. Sono ben 266 le specie di pesci che vivono nel lago, il 78 per cento delle quali sono endemiche. Quelle più conosciute sono l’Arwana (formosus Sclerophages), la Belida (Chitala Lopis), il Toman (Channa micropeltes), il Betutu (Oxyeleotris marmorata), ed il Jelawat (Leptobarbus hoevenii).

Per quanto riguarda le specie di mammiferi, ve ne sono circa 141. 26 sono le specie di rettili e 310 quelle di uccelli. Tra gli animali in via d’estinzione troviamo il bucero (Rhyticeros cassidic), la scimmia dalla proboscide (Nasalis larvatus), l’orangutan (Pongo pygmaeus), il leopardo (Neofelis nebulosa), la cicogna bianca (Mycteria cineria) e tanti altri.

Essendo le foreste alluvionali e paludose molto vaste, il fondale del lago Sentarum fornisce preziose sostanze nutritive per alcuni tipi di piante, dalla vegetazione di erbe officinali sino agli alberi ad alto fusto. Vi sono piccole piante come l’Eichhornia crassipes, il Polygonum spp., ed il Calophyllum spp, così come grandi arbusti protetti quali il Kayu Besi (Eusideroxylon zwageri), il Meranti (Shorea sp) ed altri ancora.

META DI SCIENZIATI, FOTOGRAFI, SPORTIVI E AMANTI DELLA NATURA. Grazie alla sua grande biodiversità, il Lago Sentarum è spesso un luogo visitato dagli avventurosi per la sua fauna selvatica, dagli scienziati che si occupano di biodiversità, dagli amanti della natura, dei paesaggi e dai fotografi di fauna selvatica. Si può fare canoa, trekking nella foresta, osservare gli uccelli e tante altre variegate specie di altri animali selvatici. Vi sono anche alcuni rilievi montuosi sul lago, come ad esempio le colline Lanjak, Nanga Kenelang e Tekenang.

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LA SAGGEZZA DELLA GENTE LOCALE. E qui si può anche percepire la saggezza della gente locale relativamente alla conservazione della natura, regolata attraverso le norme culturali della comunità Dayak che vive nelle vicinanze. Il loro buon esempio è stato applicato anche in questo luogo. I Dayak Iban d’etnia Sebaruk, Sontas, Kenyah, Punan vivono in una casa tradizionale, chiamata Betang, un tipo di dimora tradizionale realizzata  rispettando l’ambiente. La loro presenza nella zona del lago è una roccaforte per l’ecosistema di fronte all’era corrente del consumismo.

“Il potenziale turistico a Kapuas Hulu è molto grande, più di altre province in Indonesia. Abbiamo  il  Parco Nazionale di Betung Karihun e del Lago Sentarum (Taman Nasional Betung Karihun – TNBK e Danau Sentarum National Park – DSNP), il cui famoso pesce Arwana è conosciuto in tutto il mondo. La nostra debolezza è soltanto la mancanza di promozione “, ha affermato il sindaco A.M.Nasir, intervistato nella sua casa la sera prima dell’evento.

Tuttavia egli non ha negato che vi siano state ancora della carenze che hanno impedito di rendere l’evento perfetto. “Ma io sono fiducioso in un futuro migliore, e spero che terremo il festival all’inizio di ogni anno. Organizzandolo alla fine dell’anno c’è la possibilità che il Governo Centrale presso il Ministero del Turismo Indonesiano e Malese sia molto occupato, e quindi non possa assistere all’evento”, ha affermato,  terminando la conversazione di quella sera.


Profilo dell'autore

Jemy Haryanto
Sono nato e vivo tutt'ora in Indonesia. Una nazione plurale, multiforme, con migliaia di isole, migliaia di tradizioni, di etnie, di lingue locali. Sono 11 anni che lavoro nel mondo del giornalismo, ho iniziato da un piccolo giornale locale, per poi diventare inviato televisivo per un'emittente nazionale. Ora, oltre a scrivere per Frontiere News, lavoro come giornalista full time per un rivista internazionale, e faccio anche il Freelance. Sono sposato con una donna italiana, che mi continua a dare l'energia per scrivere. Non sono un amante della politica, ma nei miei articoli cerco di trasmettere il mio amore per la natura, le tradizioni e le usanze dei popoli.

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