L’indonesiano che vive per salvare le piante. E diventa ricco

Testo e foto di Jemy Haryanto

La Nepenthes sp o ‘Kantong Semar’, in lingua inglese chiamata Tropical pitcher plant, è una delle sei varietà di piante carnivore che fanno parte della famiglia delle Nepenthaceae. Si contano almeno 103 specie, diffusesi dall’Australia settentrionale, al Sud Est Asiatico ed alla Cina meridionale. Tuttavia la maggior concentrazione si ha in Indonesia, dove sono presenti 64 specie di Nepenthes. Ma il numero di tali piante ha iniziato a decrescere in modo significativo al giorno d’oggi. Gradualmente ciò sta portando alla sua estinzione, a causa dell’eccessivo sfruttamento del manto forestale promosso da persone irresponsabili. È questo il motivo che ha spinto un uomo a fare qualcosa di drastico per preservare questa pianta.

L’OSSESSIONE DI DEVY Stiamo parlando di Devy Apriyadi, 40 anni, residente al villaggio di Sei Jawi, nel quartiere di Pontianak Città, provincia del Borneo Occidentale. Oltre a salvaguardare questa pianta, Devy è stato anche in grado di beneficiarne in maniera non indifferente. Iniziò ad interessarsi alla coltivazione di Nepenthes nel 1999, quando si accorse che una vasta parte della foresta del Borneo Occidentale era stata rasa al suolo. Pensò che, se avesse lasciato che quella cosa progredisse, ciò avrebbe avuto un grande impatto sulla sostenibilità degli ecosistemi presenti. “Ed ai nostri figli e nipoti, cosa diremo? L’esistenza della foresta del Borneo potrebbe diventare soltanto una favola per loro”, afferma l’uomo, laureato nel settore informatico. Devy non sapeva da che parte iniziare. “A quel tempo una grande preoccupazione era emersa nella mia anima, ma per agire a riguardo ero ancora molto confuso su cosa avrei potuto fare, da dove avrei dovuto iniziare”.

NEPENTHES Poi un giorno visitò la spiaggia di Pasir Panjang. Fu lì che trovò alcune piante di Nepenthes che attirarono la sua attenzione. Così ne prese ben 12 steli. Così verso la fine del 1999 Devy iniziò a provare a coltivare quelle piante, scoperte per la prima volta da J. P Breyne nel 1689. “Coltivare Nepenthes non è affatto difficile. La prova era nel vaso, lì esse potevano vivere e prosperare” afferma. Ma non si sentiva ancora soddisfatto. Si procurò parecchi libri per saperne di più sulle Nepenthes. Non esitò nemmeno a chiedere informazioni a persone esperte nel settore. Così, dopo aver acquisito la dovuta conoscenza, si azzardò a coltivare Nepenthes in gran quantità. “Ne avevo cresciute soltanto di un genere. Poiché ancora non avevo trovato altre varietà,” spiega Devy. Poi un giorno partecipò alla mostra di orticultura di Pontianak. Fu lì che capì che coltivare Nepenthes non solo può aiutare a ridurre la velocità con cui esse si stanno estinguendo, può anche avere un interesse economico importante. “Molta gente voleva comprare le mie Nepenthes. Addirittura alcuni ne ordinarono di altre specie. Ciò mi spronò a cogliere la sfida di trovare e coltivare altre varietà”, ricorda Devy.

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LA RICERCA E così iniziò la sua ricerca di foresta in foresta. Sino a che infine trovò un genere raro di Nepenthes nell’area boschiva del distretto di Sintang. Si trattava della varietà Clepiata. “Ero davvero felice di aver trovato quella pianta. Non solo era rara, ma non ve ne erano altri esemplari al mondo: soltanto su quella collina”, spiega. Ma il successo implica pazienza: “Ho incrociato i semi utilizzando come medium il muschio sfagno. Ciò è stato necessario per mantenere una buona umidità, affinché l’ambiente non risultasse troppo arido o bagnato, in seguito avrebbe potuto essere infettato da funghi. Tuttavia in questa maniera ho dovuto aspettare a lungo, dalla germogliatura, le Nepenthes hanno impiegato 3-4 anni a diventare piante adulte,” dichiara Devy.

LA COLTIVAZIONE Per questo Devy ha anche coltivato le Nepenthes attraverso il metodo a talea, che consiste nel tagliare alcuni steli delle piante già cresciute, può trattarsi di germogli o di qualsiasi altra parte del gambo, che sia ancora verde. Il materiale utilizzato per eseguire il taglio può variare da uno ad un massimo di cinque germogli. Il muschio sfagno o muschio verde ancora una volta è adatto per contribuire al propagarsi dei fiori. Tale mezzo è molto utile, poiché riesce a trattenere grandi quantità d’acqua. “Bisogna porre questi steli tagliati in un luogo riparato, ma dove possano ancora ricevere la luce solare. Io utilizzo un parasole per regolare la luminosità che vi filtra attraverso. In questo modo, le talee metteranno radici in 1-2 mesi, e raggiungeranno le dimensioni adulte dopo circa 6 mesi” aggiunge.

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DA PASSIONE A LAVORO Grazie al suo amore per le Nepenthes ed alla loro coltivazione, Devy iniziò a partecipare a diversi Expo di orticoltura, fino ad arrivare a Giacarta. Da lì ha potuto comunicare e mettersi in contatto con altri amanti di Nepenthes in tutta l’Indonesia iniziando a commercializzare queste piante on-line. I risultati sono stati molto incoraggianti. “Gli acquirenti provengono da diverse aree, anche esterne al Borneo Occidentale, come la città di Medan, Java, Bali e Manado. Il motivo che li spinge a comprare è la credenza che questa pianta sia davvero unica. Ma non di rado ad ordinare sono altri venditori. Acquistano da me per poi rivendere”.  Così, tramite queste nuove conoscenze, Devy ha iniziato a condurre esperimenti accoppiando diversi tipi di Nepenthes, per dare vita a nuovi generi. Ciò è stato possibile attraverso lo scambio di piante con altri appassionati di altre province. Attualmente possiede centinaia di piante di Nepenthes, di 35 varietà diverse, di cui 15 sono risultato della sua coltivazione.

IL VALORE SCIENTIFICO Devy ha anche spesso collaborato con l’Istituto di Scienze Indonesiano. Ha aperto l’acceso della sua green house ai ricercatori per condurre degli studi sulle Nepenthes. “Di recente sono venuti a farmi visita anche alcuni ricercatori dal Giappone. Il prossimo sarà uno studioso dalla Germania”. Per quanto riguarda i prezzi delle Nepenthes, sono variabili. “Dipende dai generi. Più sono rari e difficili da coltivare, più sono costosi, possono raggiungere le decine di milioni di rupie per una sola pianta”, spiega l’uomo, le cui Nepenthes sono state contrattate da una rivista nazionale di Orticoltura per 5 anni.

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BUSINESS E MISSIONE Grazie ai risultati ottenuti dal business delle Nepenthes Devy ha potuto comprare casa. “Questa casa e tutto il resto provengono dagli affari delle Nepenthes”. La moglie Agustina, 37 anni, afferma che agli inizi era molto scettica riguardo l’attività del marito. Tuttavia, dopo aver notato la sua tenacia e perseveranza, si è sentita in dovere di fare qualcosa. Infine ha deciso di aiutarlo promuovendo queste piante. Un business, quello di Devy, che è prima di tutto missione. “Considero tutto ciò un mutualismo simbiotico. Ma non è questo il mio obiettivo principale. La mia priorità sono le piante ed il fatto che non si estinguano”.


Profilo dell'autore

Jemy Haryanto
Sono nato e vivo tutt'ora in Indonesia. Una nazione plurale, multiforme, con migliaia di isole, migliaia di tradizioni, di etnie, di lingue locali. Sono 11 anni che lavoro nel mondo del giornalismo, ho iniziato da un piccolo giornale locale, per poi diventare inviato televisivo per un'emittente nazionale. Ora, oltre a scrivere per Frontiere News, lavoro come giornalista full time per un rivista internazionale, e faccio anche il Freelance. Sono sposato con una donna italiana, che mi continua a dare l'energia per scrivere. Non sono un amante della politica, ma nei miei articoli cerco di trasmettere il mio amore per la natura, le tradizioni e le usanze dei popoli.

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