“Durante il mio viaggio alle Seychelles sono rimasto folgorato dalla bellezza del paesaggio, dalla gente affabile, dal cibo, dalla musica. Però anche in questo paradiso esistono realtà meno felici come quelle dei piccoli bambini bisognosi che pur non vivendo nella povertà hanno bisogno di cure e attenzioni” –spiega lo stilista Michele Miglionico – “Ho pensato quindi che fosse giusto dare vita ad un azione di sensibilizzazione tramite il mio lavoro. Ritengo che la moda non debba essere solo glamour, red carpet o passerella ma anche un veicolo per progetti di promozione del territorio, della cultura e della solidarietà”.
Con queste intenzioni nasce il progetto fotografico ‘Seychelles Glam – Secret Garden – Walking in the Roman’s Beauties’. L’iniziativa, sostenuta dallo stilista, dal Seychelles Tourism Board Italy oltre che dalla First Lady della Repubblica delle Seychelles Natalie Michel, ha l’intento di supportare la fondazione umanitaria ‘Children’s Homes Foundation’. “Ho apprezzato molto l’iniziativa posta in essere dal 2006 dalla First Lady della Repubblica delle Seychelles Natalie Michel con la fondazione dell’organizzazione benefica non-profit ‘Children’s Homes Foundation – Seychelles’”- spiega Miglionico- “con la quale si è proposta di creare una comunità in cui i bambini e le famiglie si sentano amati, nutriti e sicuri e così ho voluto dare nel mio piccolo un contributo di solidarietà e visibilità a progetti così nobili”.
Insomma, un’alta moda all’insegna della solidarietà. Ma non solo. Infatti, i promotori dell’iniziativa mirano a creare un vero e proprio legame tra le diverse realtà territoriali e culturali. “Le fotografe di moda Cinzia Carbonelli ed Adriana Seganti hanno dato vita ad un photo shoot omaggiando le bellezze naturali delle isole Seychelles con la creatività dell’alta moda italiana” – continua lo stilista- “Nel set fotografico, attraverso le mie creazioni indossate da Sherlyn Furneau, Miss Seychelles 2012, si è voluto fondere il talento dell’haute couture italiana con la bellezza della natura selvaggia e lussuriosa delle isole dell’arcipelago dell’Oceano Indiano. Con questi scatti fotografici si è voluto evidenziare il ponte tra mondo occidentale e mondo africano con la volontà di promuovere, oltre al territorio, l’emancipazione e l’indipendenza della donna e la solidarietà”.
Dalle passerelle milanesi alle spiagge incontaminate delle Seychells, ma anche dal glamour alla povertà. Realtà contrastanti e stridenti tra loro, ma che divengono promotrici l’una dell’altra. Miglionico, oltre a cercare di coinvolgere e sensibilizzare il mondo della moda e dello spettacolo ad appoggiare tale progetto, ha creato una t-shirt proprio con lo scopo di promuovere questo tema. Inserendo una rosa stilizzata (motivo floreale che ricorre spesso nelle creazioni dello stilista) al posto del palmo di una mano aperta (sottolineando il gesto del dare e dell’apertura) propone lo slogan ‘Children of Seychelles – childhood should not be denied’.
L’iniziativa, proposta dallo stilista Miglionico, è importante non solo per la solidarietà ma soprattutto come apripista di una strada probabilmente ancora mai percorsa. Ossia promuovendo, ma allo stesso tempo trovando l’ispirazione dai luoghi che si stanno aiutando, crea un innovativo interscambio culturale.
Annarita Tucci
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte