“I leader dell’opposizione siriana devono garantire il rilascio incolume di Anhar Kochneva immediatamente. Catturare ostaggi in un conflitto amato è un crimine di guerra” – ha dichiarato Ann Harrison, direttrice del Programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International. Anhar Kochneva è una giornalista ucraina sequestrata da un gruppo che si dichiara affiliato all’Esercito libero siriano.
“Di fronte all’aumento delle notizie relative a orrendi abusi commessi dalle forze dell’opposizione nei confronti di soldati dell’esercito siriano, giornalisti e in alcuni casi civili fatti prigionieri, la Coalizione deve esprimere la più netta condanna e fare il massimo per impedire il ripetersi di episodi del genere” – ha dichiarato Ann Harrison, aggiungendo che “la Coalizione deve garantire che i gruppi amati che agiscono sotto il suo controllo siano consapevoli che chi compie crimini di guerra e altre gravi violazioni dei diritti umani un giorno sarà chiamato a rispondere”.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte
[…] ANCHE: Siria, Amnesty: “L’opposizione rilasci la giornalista ucraina sequestrata” AL NUSRA. Una decisione che avviene subito dopo aver messo il gruppo Al Nusra nella lista delle […]
[…] ANCHE: Siria, Amnesty: “L’opposizione rilasci la giornalista ucraina sequestrata” AL NUSRA. Una decisione che avviene subito dopo aver messo il gruppo Al Nusra nella lista delle […]