di Elisa Figoli
Viaggiando in Cambogia non si può che rimanere affascinati dalla bellezza del paesaggio e dalla gentilezza dei suoi abitanti. La tranquillità delle campagne, la socievolezza spensierata dei bambini, la magnificienza dei templi di Angkor stridono tuttavia con la durezza delle condizioni di vita che si percepisce scavando appena sotto la superficie. Martoriata da decenni di guerra e guerriglia, la Cambogia, resta infatti uno dei paesi più poveri al mondo. Sebbene la povertà sia diminuita in modo sostanziale nell’ultimo decennio, i benefici della crescita economica non hanno subito una distribuzione equa tra la popolazione. Circa un terzo della popolazione vive sotto la soglia di povertà e circa il 12% combatte con la mancanza di cibo.
Scopri tutti i lavori di Elisa Figoli
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Asia & Oceania22 Dicembre 2024Yasuke, il samurai africano che stupì il Giappone del XVI secolo
- Europa22 Dicembre 2024Come i nazisti si appropriarono del nudismo socialista per veicolare il mito della razza ariana
- Nord America21 Dicembre 2024“Uccidi l’indiano, salva l’uomo”: La storia dimenticata dei collegi per i nativi americani
- Asia & Oceania21 Dicembre 2024Wu Zetian, l’imperatrice che riscrisse le regole del potere in Cina
[…] 31) La Cambogia in 10 scatti d’autore, tra venditrici di granchi e mietiture del riso – Elisa Figoli 32) Sulla Via della seta, tra gli ospitali e genuini Uiguri – Maurizio Moretti 33) In fuga dal marito assassino. L’epica migrante di Teresa – Stefano Romano 34) Ngolik, una passeggiata con gli sciamani del Borneo – Jemy Haryanto […]