Ancora uno stupro di gruppo in India. Questa volta ad essere offesa, dopo l’orrida vicenda della ragazzina morta per le violenze subite su un bus a Nuova Delhi, è stata una turista proveniente dalla Svizzera. L’aggressione alla donna, 39enne, è avvenuta nello stato del Madhya Pradesh, India centrale, che la vittima stava attraversando in bicicletta con il marito per recarsi nella città di Agra, dove si trova il celebre mausoleo di Tahaj Mahal. Secondo quanto riporta il quotidiano Blick di Zurigo, “la coppia si era accampata per trascorrere la notte in tenda, quando un gruppo composto da 7 o 8 uomini ha fatto irruzione e, mentre il marito veniva immobilizzato, la moglie veniva violentata a turno”.
Dopo l’aggressione sono state fermate ben 13 persone, a cui sono stati ritrovati e sequestrati i beni denunciati dalla coppia aggredita, tra cui un pc portatile. La coppia, violentemente picchiata, è stata ricoverata in un ospedale della città di Gwalior per accertamenti. Gli autori dello stupro di gruppo, dopo l’indignazione suscitata dalla violenza subita dalla ragazzina a Nuova Delhi, rischiano la pena capitale.
In India solo nel 2011 quasi 250mila donne hanno subito una violenza carnale, rimasta per lo più impunita.
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